lunedì 5 agosto 2013

I vantaggi di installare serramenti in PVC

Per le sue notevoli qualità, il PVC è un materiale molto usato in varie situazioni. Grazie alla possibilità di aggiungervi materiale prodotti plastificanti, il PVC può essere modellato a caldo per ottenere le più svariate forme,  trasformato in pellicola o in liquido. L’applicazione più tipica, però, si ha nel settore edilizio, dove viene impiegato per la realizzazione di porte, finestre, pavimenti.

Longevità, resistenza, impermeabilità e basso costo sono alcune delle caratteristiche più tipiche del PVC. A queste si aggiunge la sua grande capacità di riciclaggio (pari al 100%) che gli permettono di mantenere tutte le sue qualità anche dopo ripetute fusioni. Per questo motivo, il PVC è oltremodo indicato per la realizzazione di serramenti che hanno una durata nel tempo pari, o anche superiore, ai 30anni. Aspetto, questo, che invece non è proprio degli altri materiali, se impiegati da soli (legno e alluminio, per esempio, sono più costosi e  meno lavorabili).

Tra i primi vantaggi dovuti all’uso di serramenti in PVC, c’è soprattutto il risparmio energetico e, di conseguenza, la salvaguardia dell’ambiente. I serramenti in PVC, infatti, sono in grado di isolare l’interno di un’abitazione dagli agenti atmosferici e di ridurre l’inquinamento acustico. E durante la stagione estiva, in cui c’è un uso maggiore di condizionatori, il PVC  favorisce il risparmio energetico in termini di riduzione del consumo dei condizionatori stessi.

Per questo motivo, alcune aziende di edilizia hanno capito l’importanza di fabbricare serramenti in PVC e hanno deciso di abbracciare la politica del risparmio sotto tutti i punti di vista: economico, energetico ed ambientale. A questo va aggiunto il fattore estetico e di durata nel tempo. I serramenti in PVC, infatti, sono eleganti, durano più a lungo e richiedono una bassa manutenzione.

mercoledì 26 giugno 2013

Isolamento a cappotto: cos'è e come funziona

L’isolamento a cappotto, anche chiamato rivestimento a cappotto,è un sistema di coibentazione  acustica e termica che viene applicata alle pareti di un edificio tramite l’applicazione di uno specifico materiale isolante all’esterno della parete stessa. Si capisce come un tale sistema tenga conto del grande problema dell’isolamento, soprattutto dal punto di vista del dispendio energetico e di risorse impiegate.

I professionisti del settore e le imprese hanno iniziato a pensato che era ormai tempo di trovare una soluzione che permettesse di risparmiare in termini di tempo, risorse e anche denaro. Così, si è pensato all’isolamento termico a cappotto come possibile soluzione.

Con questo sistema le perdite di energia si sono nettamente ridotte, arrivando ad un meno 60%. E ciò vuol dire anche minori costi di gestione e miglioramento dell’inquinamento atmosferico.

Uno dei vantaggi del sistema d’isolamento a cappotto è la sua semplicità di esecuzione. Per questo la coibentazione è usata per la maggior parte delle nuove costruzioni, oltre che per le ristrutturazioni.

Ma come funziona?
Alle pareti esterne di un edificio vengono applicati pannelli isolanti che vengono poi ricoperti da malte adesive già colorate. In particolare ci sono alcuni elementi che servono per rendere efficace il sistema a cappotto (oltre ai pannelli isolanti, sono indispensabili il collante rasante, la rete di armatura, il primer, la finitura con rivestimento continuo sottile, paraspigoli e sgocciolatoi, tasselli di fissaggio dei pannelli).

Sul mercato esistono prodotti di ottima qualità per ottenere un buon isolamento a cappotto, ma l’effettiva efficacia di questa tecnica dipende anche dalla qualità del lavoro svolto e dall’affidabilità dell’azienda che se ne occupa. È importante, quindi, rivolgersi solo a ditte specializzate in grado di garantirne tutti i vantaggi.

giovedì 13 giugno 2013

Pompe di calore

Una delle migliori soluzioni per la climatizzazione e il riscaldamento è senza dubbio l’installazione di pompe di calore. Il vantaggio di affidarsi a questo apparecchio è rappresentato dalla doppia possibilità di risparmio: quello energetico e, di conseguenza, anche quello economico.

Ma cos’è, precisamente, una pompa di calore?
Per pompa di calore si intende un apparecchio in grado di prelevare calore da un ambiente freddo e trasferirlo ad un ambiente più caldo. Solitamente questi apparecchi funzionano sia elettricamente, sia tramite fonti termiche quali, per esempio, il sole.

Pompe di calore Brescia

La pompa di calore ha però un rendimento nettamente maggiore rispetto ad altri generatori a combustione. Questo vuol dire avere un consumo quasi dimezzato e una migliore vivibilità e purificazione dell’ambiente.  Una pompa dei calore, in pratica, è progettata per garantire risparmio di energia e, di conseguenza, risparmio economico. Basti pensare che il calore assorbito dall’ambiente è, per la maggior parte delle volte, di qualità superiore rispetto a ceduto dal compressore. Nel primo caso si tratta di calore prelevato gratuitamente, nel secondo di calore pagato.

Per ottenere il giusto risparmio energetico è necessario seguire piccoli accorgimenti come la riduzione delle dispersioni; questa la si può ottenere anche grazie ad un’installazione ben fatta delle pompe di calore. È ovvio, perciò, che per ottenere un tale risultato le apparecchiature devono essere di massima qualità e avere un’altrettanto ottima resa.

Mai come oggi, la salvaguardia dell’ambiente è diventata davvero una missione impellente. L’impiego di pompe di calore, a tal proposito, può solo favorire il raggiungimento di quest’obiettivo dal quale ne trarrà benefici anche la nostra salute.

martedì 11 giugno 2013

L'impianto idraulico

L’impianto idraulico è un impianto costituito da tubazioni e macchinari vari e permette il trasporto di acqua da un punto ad un altro. È chiaro, quindi, che nel momento in cui si presenta un guasto di una certa importanza all’impianto, la decisione di provvedere a sistemare il danno con il Fai-da-te non sempre è la soluzione migliore.

Bisogna essere in grado di riconoscere tutti gli elementi che costituiscono l’impianto, avere dimestichezza con i materiali (i più utilizzati sono: acciaio, rame, polipropilene ma esistono anche elementi con materiali diversi da strato a strato) e anche una certa manualità.

Per questo, quando ci si trova di fronte ad un guasto serio dell’impianto idraulico la cosa migliore da fare è affidarsi a professionisti del settore che, in caso di necessità, mettono a disposizione anche il pronto intervento idraulico.

Solitamente, questo tipo di servizio è richiesto in caso di guasti improvvisi a tubazioni sanitari, rubinetti e miscelatori, scarichi, scaldabagni e caldaie. Anche la sostituzione di rubinetterie, scaldabagni o caldaie può richiedere un pronto intervento idraulico.

venerdì 7 giugno 2013

L’impianto elettrico

L’impianto elettrico, si sa, richiede una costante cura e attenzione. Un eventuale guasto o malfunzionamento potrebbe causare seri danni non solo all’edificio stesso e agli oggetti o arredi di cui è costituito, ma anche e soprattutto potrebbe essere molto pericoloso per le persone che vi ci abitano.

I maggiori rischi di un cattivo funzionamento dell’impianto elettrico sono:
  • Cortocircuito
  • Dispersione elettrica
  • Sovratensione
  • Sovraccarico
Una soluzione che permette di prevenire queste problematiche è l’installazione di apparecchi di protezione appositi. Alcuni di questi sono i noti interruttori (magnetotermico e differenziale), il fusibile (usato contro le sovracorrenti), lo scaricatore (cha ha lo scopo di proteggere dalle sovratensioni) e il salvamotore (utile per la protezione dei motori da cortocircuiti e da sovraccarichi).

Per quanto alcuni problemi relativi all’impianto elettrico possono essere risolti con il fai-da-te (è il caso, per esempio, degli impianti di casa e giardino), è sempre bene, se non si ha una perfetta destrezza in questo settore, rivolgersi ad una azienda o ad un elettricista esperto che sa “dove mettere le mani”, nel senso letterale del termine.

Questo riguarda soprattutto l’eventuale messa a punto di un impianto. Spesso, infatti, pensando di risparmiare, si tende a sottovalutare l’importanza di una buona installazione dell’impianto elettrico. Invece rivolgersi ad esperti può veramente salvare la vita. Non sono da sottovalutare, inoltre, le normative di legge sulla posa dell’impianto.

Solitamente, oltre alla progettazione di un impianto, le altre operazioni da tenere sotto controllo sono:
  • Adeguamento di un vecchio impianto alle norme in vigore
  • Ampliamento punti luce
  • Ampliamento prese telefoniche
  • Installazione salvavita
  • Illuminazione interna ed esterna all’abitazione
  • Installazione apparecchi vari (citofoni e videocitofoni, centralini, quadri elettrici, rete dati e reti condominiali)

giovedì 6 giugno 2013

Zanzariere: scegli la tipologia che fa per te

Con l’arrivo dell’estate e del caldo è inevitabile non tenere aperte le finestre per far circolare l’aria. Purtroppo, però, questo vuol dire anche tante zanzare in casa che, soprattutto la notte, sono molto fastidiose.

Una soluzione molto efficace a questo problema sono le zanzariere.
Sul mercato ne esistono veramente di tanti modelli, adatti a tutte le esigenze: da quelle più classiche a quelle più moderne. Ecco un elenco delle più richieste che è possibile trovare nei centri specializzati a vario prezzo.

Zanzariera con veltro a strappo
Questo  tipo di zanzariera è quello più indicato in caso di infissi privi di tapparelle. È molto facile da montare e non richiede un grande impegno di tempo. Altro vantaggio è la possibilità di rimuoverla e rimontarla in qualunque momento. Su due teli, infatti, vengono applicati dei veltri che poi andranno attaccati agli stipiti del vano finestra.

Zanzariere per tapparelle
Si chiama così perché è indicata per tutti gli infissi che prevedono la presenza ditapparelle. Anche in questo caso il montaggio è molto semplice e pratico. È sufficiente, infatti, prendere la larghezza del vano e tagliare la parte in eccesso del profilo nel quale si trova la rete. Fatto questo si procede ad ancorare le tale profilo all’ultima stecca della tapparella.

Zanzariera fissa
Come dice il nome stesso, la zanzariera fissa è permanente e non si può togliere o rimuovere temporaneamente. Solitamente viene usata per vani di un certo tipo, come le finestre che si trovano ad una certa altezza o per le zone interrate.

Zanzariera scorrevole e la zanzariera estendibile
La zanzariera scorrevole è costituita da un telaio in alluminio a “U”. Tale struttura è collocata all’interno del vano finestra o del balcone e può stare tra l’infisso e la tapparella o anche esternamente a quest’ultima. In questo vano scorrono due tele di rete che trovano appoggio grazie ad una cornice in profili leggeri di alluminio.
La zanzariera estendibile, invece, è così chiamata per via della presenza di un pannello di variabile altezza che può essere allungato fino ad un certo limite.

Le zanzariere, come si può immaginare, sono molto utili non solo per prevenire gli attacchi delle zanzare, ma anche per difendersi da altri fastidiosi insetti come mosche, api, vespe, moscerini e simili.

venerdì 31 maggio 2013

Vernici: caratteristiche e tipologie

Come sappiamo, esistono sul mercato tante tipologie di vernici. Pertanto, al fine di ottenere un risultato davvero ottimale, è indispensabile scegliere prodotti che siano di alta qualità ma allo stesso tempo è anche bene affidarsi ad aziende competente e specializzate nella verniciatura.
Ogni tipo superficie esige una sua specifica vernice, sia che si tratti di legno, di metallo o di plastica; queste ultime, in linea di massima, devono avere determinate caratteristiche quali:
  • Resistenza agli agenti atmosferici
  • Stabilità della tinta
  • Perfetta aderenza
  • Elasticità
  • Alto potere coprente
Le vernici si possono così suddividere:

Idropitture
Rispetto alle pitture tradizionali, le idropitture sono più costose ma hanno anche numerosi vantaggi, primo fra tutti il fatto di essere meno nocive alla salute. Inoltre, questo tipo di vernice garantisce un’asciugatura rapida e  un effetto molto coprente.
Le idropitture si dividono in trasparenti, lavabili, superlavabili, igenizzanti e termoisolanti.

Pitture a tempera
Le pitture a tempera, tra tutte, sono quelle più economiche. Purtroppo, però, hanno il grave svantaggio di non sono lavabili.

Vernici a calce
Le vernici a calce sono composte da calce sciolta nell'acqua. Possono migliorar l'effetto coprente con l'aggiunta di gesso. Queste pitture sono anche lavabili se si aggiunge al composto lino cotto o, addirittura, latte magro.

Vernici ecologiche
Le vernici ecologiche sono esclusivamente a base di sostanze naturali, vegetali o minerali. Questo significa che hanno un livello inquinante pari a zero. 

Tinteggiature e isolamento